domenica 26 maggio 2024

SCATTI E PENSIERI DAI VIAGGI DI ISTRUZIONE

 



Sedicenni persi corrono insieme verso l’ignoto con un sorriso 

che intrappola tutta la vitalità che scorre loro dentro.   


Ravenna, grazie perché ci hai regalato quel mare così perfetto in ogni onda, quella spiaggia che sembrava fatta apposta per volare come rondini che lasciano una scia di libertà.

Estel Martinetto, 3^D





In una splendida giornata di sole, la nostra classe si era riunita davanti alla basilica di Santo Stefano a Bologna per la foto di gruppo. La professoressa, con il suo sorriso rassicurante, era al centro, circondata da noi studenti, tutti colorati e allegri mentre ci mettevamo in posa. 
Quel momento, catturato dalla fotocamera, è un ricordo indimenticabile di una gita piena di amicizia, scoperte, tanta allegria e voglia di imparare.

Aurora Demaria, 3^D

giovedì 23 maggio 2024

ANDIAMO IN GITA CON LE QUARTE!

di Emma Siciliano 

Lunedì 11 marzo 2024, Aquileia



Dopo molte ore di viaggio finalmente siamo arrivati alla nostra prima tappa: le rovine romane di Aquileia. La guida ci ha raccontato dell’antica bellezza e vivacità dell’ex città portuale, uno dei centri economici più fiorenti dell’Antica Roma. Ciò che ci é piaciuto di più della nostra visita è stato il pavimento della Basilica di Santa Maria Assunta, decorato con splendidi mosaici scampati persino ad Attila, unici nel loro genere. 

Durante il viaggio verso l’hotel abbiamo avuto la fortuna di vedere un magnifico tramonto sul mare e per finire la giornata in bellezza, dopo cena, siamo andati al bar (abbiamo tutti bevuto una camomilla naturalmente 😇).  

 

Martedì 12 marzo 2024, Trieste 


La mattina abbiamo passeggiato per le strade di Trieste, piene di storia e caratterizzate da un frizzante mix di culture. Nel primo pomeriggio ci siamo divertiti a sperimentare al Museo della Scienza. 

Dopodiché abbiamo visitato l’elegante Castello di Miramare, che ci ha emozionato con la sua vista mozzafiato sul mare. Il tutto reso ancora più magico da un altro stupendo tramonto. Anche le sue maestose sale, in particolare quella da ballo, ci sono piaciute molto. 

Successivamente al nostro tuffo nel passato asburgico d’Italia, siamo tornati in centro a Trieste per una sfiziosa cenetta in un ristorante scelto da una nostra compagna, che ha un talento particolare nel trovare i posti giusti per mangiare. 


Mercoledì 13 marzo 2024, giornata dedicata alle tragedie delle guerre in Friuli


La mattina ci siamo alzati presto per cominciare una giornata di visite particolarmente intensa. La prima tappa è stata ai campi di battaglia della Prima Guerra mondiale, dove abbiamo incontrato i resti delle trincee e degli accampamenti dei soldati. 

Lasciandoci alle spalle quelle terre intrise di sangue, abbiamo raggiunto a piedi il Sacrario di Redipuglia. Dopo aver sceso gli imponenti gradoni cercando i nostri antenati sulle lapidi, come è solito fare a Redipuglia, siamo partiti alla volta della Risiera di San Sabba. 

Per molti di noi era la prima visita ad un campo di concentramento e sterminio. Nonostante siano passati tanti anni, quei luoghi asettici e austeri emanano ancora le stesse sensazioni di morte, ingiustizia e disperazione. 

Dopo una veloce pausa pranzo siamo arrivati alla Foiba di Basovizza, dove abbiamo potuto approfondire una pagina della nostra storia che solo recentemente è stata scoperta. Nel secondo dopoguerra italiano i titini, partigiani jugoslavi, gettarono interi gruppi di civili e militari italiani innocenti nelle cavità carsiche dette foibe. I prigionieri venivano legati assieme con il fil di ferro, alcuni venivano fucilati e il loro peso faceva cadere dietro a loro tutti gli altri, che finivano la loro vita in fondo alle foibe in condizioni spaventose e disumane.

Credo che queste visite, per quanto possano pesare sulla nostra sensibilità, siano necessarie per capire ed apprezzare il valore della libertà, della pace e della democrazia. Dobbiamo ricordare per evitare di commettere gli stessi errori che portarono alla stagione di violenza della prima metà del Novecento.


Giovedì 14 marzo 2024, Padova



Un po’ tristi perché sarebbe stato il nostro ultimo giorno di gita, siamo partiti alla volta di Padova, dove, dopo una visita guidata della città, abbiamo pranzato. 

Dopo esserci (quasi) persi per arrivare alla Cappella degli Scrovegni, siamo entrati nel bellissimo edificio affrescato da Giotto. Vedere dal vivo il tratto dell’artista e le innovazioni da lui inserite nel genere pittorico è stato veramente emozionante. 


Fra tramonti romantici, risate e visite guidate, abbiamo vissuto un’esperienza piena di emozioni e divertimento, che ha del tutto superato le nostre aspettative. 

Ringraziamo le professoresse Paola Sansone, Lorena Bosio e Luisa Barutta e il professore Giuseppe de Stefanis per essere stati dei bravissimi accompagnatori! 

Infine ringrazio tutti i miei compagni per i bei momenti passati assieme e…alla prossima gita!


GIORNATA MONDIALE DELLA LIBERTA' DI STAMPA




 




IL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO

di Matilde Martino




Il Salone Internazionale del Libro di Torino rappresenta uno degli eventi più importanti della primavera Torinese e non solo. Fondato nel 1988, il Salone si svolge annualmente nel mese di maggio presso il Lingotto Fiere di Torino e attira scrittori, editori, lettori e professionisti del settore da ogni parte del mondo. 

Il Salone è diviso in diverse sezioni: 

  1. Area espositiva

  2. Incontri con gli autori 

  3. Laboratori e workshop 

  4. Spazio ragazzi

  5. Bookstock village

Ogni anno, il Salone del Libro è caratterizzato da un tema specifico, che funge da filo conduttore per gli eventi e le attività proposte. Questo tema viene scelto con l'intento di stimolare riflessioni su questioni di grande rilevanza culturale e sociale. Il tema dello scorso anni ha incluso la solidarietà, il futuro del pianeta, e la necessità di costruire ponti tra le diverse culture.

Ogni anno, migliaia di visitatori di tutto il mondo vengono a Torino, contribuendo a vivacizzare l'economia locale e a diffondere la passione per la lettura e la cultura. Inoltre, il Salone rappresenta un importante punto di riferimento per gli autori emergenti e per le nuove tendenze editoriali.

Io ci sono andata quest’anno con i miei genitori, in occasione il mio compleanno. Avevo sempre voluto andarci ma per vari problemi sono dovuta rimanere ferma due anni. Ma finalmente...

È stato davvero stupendo e ho potuto acquistare un bel po’ di libri. 

Mi è piaciuto anche il fatto che ci fossero molte aree che ospitavano tanti artisti di tantissime casa editrici molto grandi. Molti di loro volevano pubblicizzare il loro libro e tu potevi sederti accanto a loro e sentire il loro punto di vista sul tema del libro o il motivo per cui l’hanno scritto.

Esperienza assolutamente da ripetere il prossimo anno! Tenete d'occhio il sito!!!

https://www.salonelibro.it/



Festeggia l’inizio dell’Estate con CQD!

di Laura Bota


Fondata nel 2014 sull’ispirazione del quartiere Aurora di Torino, la Casa del Quartiere di Cuneo si trova nel quartiere Donatello ed offre numerosi servizi alle persone bisognose non solo del quartiere, ma di tutta Cuneo.

Quante volte ci è capitato di sentire storie di persone che non riescono ad arrivare a fine mese o che si trovano in tali difficoltà tanto da non riuscire a poter svolgere le più semplici attività? Questa associazione va proprio ad aiutare tutti coloro che hanno bisogno di un aiuto, che sia nello studiare, nel cucinare o semplicemente nel relazionarsi con gli altri.

Così come mostrato nel loro sito web (https://www.casadelquartieredonatello.it/), la Casa offre numerosi spazi per poter soddisfare il maggior numero di richieste dei cittadini: è presente un parco giochi, un orto in cui è possibile far crescere e raccogliere diversi frutti e verdure, degli spazi sportivi, ma anche degli spazi interni come una cucina, dove vengono offerti corsi culinari, e la “dona underground”, una sala dove sono presenti giochi da tavolo e molto altro. Altre sale sono adibite per lo studio ma anche per attività più creative come la danza, corsi di disegno, fotografia e corsi di teatro.

Vengono offerti alcuni spazi anche per feste di compleanno e talvolta vengono tenuti degli spettacoli musicali (ad esempio, nel 2015 il Suburbia, un locale presso la Casa, ha ospitato i Pinguini Tattici Nucleari).

Per celebrare i 10 anni di apertura e l’inizio dell’Estate, quest’anno la Casa del Quartiere ha deciso di festeggiare il traguardo con una lunga festa: infatti, dal 7 al 9 Giugno verranno proposte diverse attività per festeggiare insieme non solo al quartiere ma a tutta la città di Cuneo.

Qui di seguito sono elencate le attività proposte:

Venerdì 7: Casa del Quartiere Donatello “Per una storia ragionata e condivisa di Casa del Quartiere”

h 15.00 - Inaugurazione esposizioni “Una Storia di Quartiere - 10 Anni CQD”

h. 16.00 - 18.00 - Giornata Studio “Le trasformazioni sociali\antropologiche delle comunità urbane e nuove forme di aggregazione” insieme a Daniela Ciaffi (sociologia dell’ambiente e del territorio presso il Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico di Torino) e Germana Chiusano (Docente Universitario di Antropologia culturale presso il Politecnico di Torino); a seguire confronto sulle tematiche emerse tra i partecipanti.

Sabato 8: nella piazza e nei giardini del quartiere “Casa del Quartiere oggi”

h.10.00 - 19.00 - Street Art. Lavoro artistico sulla casetta dell’Enel di via Rostagni  

h. 15.00 - 18.00 - Stand delle anime CQD: Orto\food forest: Caccia all’albero

Bici Officina: custombike

Polo educativo: laboratorio Spazio Giovani

Spazio culturale: Periferie Danzanti

Sportello Cittadino: prospettive e proposte per i prossimi anni

h 15.00 - 18.00 - Attività diffuse

Parco della Pinetina: performance teatrale

Play Ground via Bernini: Tai Chi

Domenica 9: Casa del Quartiere Donatello

“Come a Casa”/ “Mangioma e Baloma”

h 10.00-19.00 - Tornei calcio, bocce e carte

h 12.00 - Polentata con gli Alpini

h 15.00-19.00 - Musica con Dj anni ‘70-’80- 90-2000


Maggiori informazioni sono disponibili sul loro sito web.

Per pubblicizzare le attività proposte, la Casa del Quartiere Donatello ha inoltre contattato la classe di grafica 4’E del nostro Liceo, richiedendo la realizzazione di una locandina.

In poco più di un mese, la classe ha proposto diversi progetti, ognuno con uno stile personale ed efficace, che andavano a soddisfare le richieste della committenza.

Il personale della Casa, dopo diversi incontri con la classe, ha fatto una scelta. La vincitrice del progetto è Marielis Serra, i cui lavori verranno affissi per la città di Cuneo e pubblicati sui social dell’associazione per pubblicizzare gli eventi.

Con la fine della scuola e l’inizio dell’Estate la Casa del Quartiere diventa un luogo perfetto per passare il tempo e cercare sollievo dalla soffocante afa estiva, andando a conoscere nuove persone e nuove attività.

ALCUNE IDEE PER AFFRONTARE AL MEGLIO L’ESTATE

di Jacopo Giana 



Eccoci ragazz*, anche quest’anno siamo in dirittura d’arrivo e l’anno scolastico è  agli sgoccioli. 

Per me finisce il primo anno delle superiori e non vi nego che conto i giorni per godermi il totale riposo.

Un pensiero speciale va agli studenti che quest’anno affronteranno la maturità… in bocca al lupo a tutti! 




Ci sembrano tanti i mesi di vacanze che ci aspettano, ma se non pianificati bene c’è il rischio di non sfruttarli al meglio! Il mio primo consiglio infatti è quello (oltre al riposo assoluto per qualche giorno) di PIANIFICARE i prossimi 3 mesi. Bisogna sapere come suddividere il tempo a nostra disposizione tra compiti, attività sociali e sportive e VACANZE vere e proprie in località diverse da quelle in cui si vive… 

Ad esempio, io durante l’anno scolastico dedico poco tempo ai miei sport preferiti, per questo durante l'estate cerco di praticarli il più possibile anche per non correre il rischio di passare troppo tempo a non fare nulla. Ho diviso le settimane estive e ho incominciato a suddividere anche il tempo a mia disposizione tra mattina, pomeriggio… contando i mesi che avrò a mia disposizione: giugno, luglio, agosto. 

Questo è il mio consiglio, ma sinceramente penso che in base alle proprie priorità, ognuno sceglierà come gestire quest’estate. L’unica cosa che credo che debba valere per tutti è cercare di godersi questi giorni sapendo quanto importanti siano e ringraziando per avere la possibilità di viverli in serenità.

Buon divertimento e buon riposo a tutti!

MOSTRA DI PELLEGRINO TIBALDI E LORENZO LOTTO

di Nicole Porelli 


Le classi prime quest’anno, nel mese di marzo, hanno visitato una mostra d'arte molto interessante dedicata a due pittori: Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. 

La mostra, inaugurata il 25 novembre 2023 e conclusa il 1 aprile 2024, era allestita presso il complesso monumentale di san Francesco a Cuneo.

Il percorso espositivo presenta nove opere che provengono dal Museo Pontificio Santa Casa di Loreto: sette dipinti di Lorenzo Lotto che hanno subito nel tempo pesanti restauri e due affreschi di Pellegrino Tibaldi. Tra le opere lottesche, meritano particolare attenzione San Michele caccia Lucifero, presentato per la prima volta al pubblico dopo un recentissimo restauro, e l’Adorazione del Bambino.

Quando Pellegrino Tibaldi giunse a Loreto non ancora trentenne, il Lotto aveva già più di settant’anni ed era afflitto da gravi disturbi di salute vocali e visivi. Non ci sono evidenti contatti diretti fra i due artisti ma gli splendidi affreschi di Tibaldi offrono l’occasione di riflettere su possibili influenze dello stile artistico di Lorenzo Lotto nelle sue opere.

Nell’opera San Michele caccia Lucifero Lotto rappresenta Satana nella sua bellezza, non ancora del tutto trasformato in angelo delle tenebre, quasi in atto supplice verso Michele che sembra volerlo soccorrere con la mano distesa, più che colpirlo con il bastone. Le due figure angeliche sono gemelle e speculari. Il movimento della caduta dell’uno corrisponde, rovesciato, all’ascensione dell’altro, in una suggestiva sinfonia cromatica.


Adorazione del bambino, 1546/'49 - Lorenzo Lotto nelle Marche

Adorazione del bambino



San Michele che caccia Lucifero Pittura di Lorenzo Lotto (1480-1556)  1551-1555 Sun. 167x135 cm Loreto, Palazzo Apostolico

San Michele caccia Lucifero