sabato 16 marzo 2024

CONCERTI CUNEESI 2024

Daniele Madala

Buonasera o buongiorno a tutti, dipende dalla percezione del tempo secondo i gusti di ognuno.

Mi presento sono Daniele Madala, e oggi scrivo questo breve articolo per recensire i concerti che si terranno nel Cuneese tra marzo e giugno 2024. Essendo io stesso un musicista, come i miei compagni di scuola del liceo musicale, non potevo non soffermarmi sui tre concerti che seguono:


22 MARZO 2024, Ruggero De I Timidi



Tra i più attesi per i giovani c’è sicuramente Ruggero De I Timidi, cantante e comico, che tende nei suoi testi ad attraversare tematiche sovversive legate ai divertimenti demenziali degli adolescenti.

Apprezzo molto questo rapper: ha un’andamento innovativo con il continuo progressismo che la nostra GEN Z propone. Si esibirà ad Alba il 22 Marzo, presso il Teatro Sociale G. Busca.


19 APRILE 2024, Simba LaRue



Attesissimo da tutti i giovani, il trapper marocchino Simba LaRue. Personalmente non amo il genere, ma sicuramente dà una spinta di energia e divertimento agli appassionati, grazie al tema commerciale che sviluppa.

Sarà ad Alba, alle 21.30, a Collisioni Music Circus (Piazza Pio Cesare)


6 GIUGNO 2024 - Festival Dello Studente. Rock Band



A giugno ci sarà l’iniziativa del Festival Dello Studente, dove le band dei vari istituti di Cuneo e dintorni si affronteranno in una sfida per la vittoria del riconoscimento musicale che sarà in palio.

Un’occasione unica per divertirsi, cantare e ballare i più bei singoli della storia del Rock e del Pop. Al NUoVo di Cuneo!


ARTICOLO DI OPINIONE-CRIMINI CONTRO L'UMANITA'

Morgana Clelia Piana



Israele in questi ultimi mesi ha commesso atti orrendi, sostengo veri e propri crimini di guerra. Dicono che “in guerra ed amore non ci sono regole”, ma alcune di queste vanno contro le sue responsabilità in quella zona. Difatti, Israele occupa alcuni territori, da cui appunto il nome di territori occupati”, e ha varie responsabilità verso di essi, dato che loro non sono autosufficienti per quanto riguarda l'acqua, il cibo, l'elettricità ecc.
E indovinate cosa hanno proprio smesso di fare? Da ormai mesi a Gaza arrivano pochissime risorse (medicine, cibo, acqua), e anche l'elettricità viene tolta. Alcuni giorni fa una ragazza, di 14 anni, era uscita fuori da un posto riparato per cercare dell’acqua e un cecchino israeliano l’ha uccisa. Inoltre l’acqua, l’unica che i Palestinesi possono bere, è sporca e sta facendo ammalare tutti di una malattia qui poco presente e curabile mentre lì è ancora mortale: la dissenteria.
Negli ospedali, inoltre, c’è carenza di medicine dato che molti Stati hanno inviato farmaci inefficaci per le malattie e le ferite gravi che i medici devono curare. Un medico si era infatti lamentato che molti Stati, per dimostrare di voler “aiutare” Gaza, avevano mandato medicine contro il COVID, che per quanto possa essere pericoloso, non penso sia la principale causa di morte a Gaza.
In questi giorni, come se non bastassem Israele ha assaltato il Nasser Hospital: i pazienti e i medici allora hanno cominciato a evacuare, a scappare, ma molti sono stati uccisi nella fuga dai cecchini israeliani. Il Nasser Hospital è un ospedale che si trova a Rafah, la “zona sicura” (in inglese “safe zone”) nella quale Israele aveva detto che non avrebbe attaccato, nella quale i Palestinesi sarebbero stati al sicuro.
Tutto questo è orrendo, tutte le guerre sono orrende, dalla più piccola e meno conosciuta a quelle che adesso riempiono la cronaca dei nostri giornali come quella in Ucraina e a Gaza. Sono orrende perché in tutte le guerre, sono sempre i civili e la popolazione inerme a rimetterci.
E spesso si usano delle scuse. A Gaza, ad esempio, sono i militari di Hamas che si nascondono sotto tutti gli ospedali, i luoghi di rifugio per la popolazione e le scuole.
Anche se fosse vero, cosa che io personalmente dubito, penso non si dovrebbero comunque bombardare luoghi nei quali si sa che ci sono anche civili, donne, bambini, uomini, persone come noi.
Ovviamente, parlando di questa situazione, non dico di essere né dalla parte di Israele né da quella di Hamas. Per me sono militari, persone che vogliono ottenere ricavi dalla guerra e dalla sofferenza.
Scrivo questo articolo per la popolazione palestinese che sta morendo ogni ora a Gaza, e anche per quella israeliana morta il 7 ottobre.
Ogni morte avvenuta per pura ambizione di soldi o imperialistica è per me un orrore, un orrore che non comprendo e che vorrei non dovesse avvenire così spesso nel mondo.



Dalla rete televisiva satellitare Al Jazeera. Nasser Hospital

RESIDENT EVIL BIOHAZARD

 Jacopo Giana                  


Per il secondo numero del nostro giornale ho pensato di parlarvi di uno dei miei videogame preferiti: Resident Evil.                  
Per chi non lo conoscesse è un Survival Horror (un gioco d’avventura e d’azione) nel quale il giocatore ha la possibilità di immergersi in un’avventura imperdibile esplorando i luoghi che ha attorno a sé, raccogliendo eventuali armi e preziose fonti che serviranno poi nello svolgimento del gameplay.
Per la prima volta però, ho sperimentato una modalità di gioco diversa da quella che tutti noi conosciamo, infatti ho provato l’esperienza virtuale con il Visore per Ps4. L’impatto è abbastanza forte. Essendo questo un gioco di zombie, ci si trova subito a contatto con il nemico, ma c’è anche un lato positivo: si può vedere il gioco da un altro punto di vista, interessante ma soprattutto coinvolgente.

Vi avviso però: NON è un videogioco per tutti!
Trattandosi di un horror, non mancano assolutamente i colpi di scena improvvisi che spesso possono anche “farti sobbalzare sulla sedia…”
Ma per gli amanti del brivido, per quelli che amano i videogiochi cupi e pieni di suspense, questo gioco non ha eguali. Io stesso che adoro “calarmi” nelle trame dei videogiochi e nelle ambientazioni più dark l’ho trovato davvero stimolante e coinvolgente.

   







                                                                                        


C'E' POSTA PER TE!

Nicole Porelli 



Torniamo a invitarvi a scriverci! Diteci quali argomenti vi interessano, fateci domande o invitateci  a trattare curiosità varie.
Vi ricordiamo che la cassetta delle lettere si trova alla sinistra dell’ingresso, di fianco alla bidelleria.
In questo numero troverete, in calce a qualche articolo, delle domande.
Chi vuole può dirci cosa ne pensa e noi vi risponderemo nei prossimi numeri.

UN PO' DI BOTANICA

 I CACTUS

di Morgana Clelia Piana


 
Potreste trovare varie frasi sarcastiche ed ironiche 
che spero non prenderete troppo sul serio e vi faranno ridere



In questo secondo numero dell'edizione 2023/2024 vi parlerò delle Cactaceae o, se preferite, dei cactus.

Sono piante succulente dell’ordine Caryophyllales, che comprende circa 3.000 specie diverse.

Si tratta di piante che possono avere varie forme: globose, colonnari, appiattite, singole ecc.. Dovrebbero essere tenute in un ambiente mite a una temperatura compresa tra i 25° e i 32°, alla luce e non dovrebbero venire eccessivamente bagnate. 

Parlo per esperienza personale perché avevo un cactus la cui radice è marcita e diciamo che morire annegati è una morte alquanto particolare per un cactus!

Tralasciando i vecchi errori, se vi ritrovate a comprare un cactus al supermercato o in un consorzio con terra troppo secca e fredda vi consiglio di travasarlo e metterlo in un vaso circa uguale a quello in cui era precedentemente o un po’ più grande. Mettendo ovviamente altra terra, più morbida e umida. Se non avete la terra adatta per il travaso e la crescita delle piante allora potreste semplicemente bagnarlo e sperare 🙂.

I cactus possono inoltre fiorire, dando alla luce fiori coloriti e meravigliosi (foto 3), alcuni ci mettono, però, anche decine di anni a fiorire mentre altri potrebbero metterci solo due o tre anni dopo la semina, magari anche prima.

Se non vi piacciono i cactus e trovate questo articolo orribile e inutile e dunque deciderete di  non leggerlo, vi comprenderò ma sappiate che avrete offeso profondamente la famiglia dei cactus.

Ecco a voi delle bellissime foto del mio bellissimo cactus. Non potete dire che non è bellissimo! 😂

Foto 1 e 2

  

Foto 3