sabato 16 marzo 2024

ARTICOLO DI OPINIONE-CRIMINI CONTRO L'UMANITA'

Morgana Clelia Piana



Israele in questi ultimi mesi ha commesso atti orrendi, sostengo veri e propri crimini di guerra. Dicono che “in guerra ed amore non ci sono regole”, ma alcune di queste vanno contro le sue responsabilità in quella zona. Difatti, Israele occupa alcuni territori, da cui appunto il nome di territori occupati”, e ha varie responsabilità verso di essi, dato che loro non sono autosufficienti per quanto riguarda l'acqua, il cibo, l'elettricità ecc.
E indovinate cosa hanno proprio smesso di fare? Da ormai mesi a Gaza arrivano pochissime risorse (medicine, cibo, acqua), e anche l'elettricità viene tolta. Alcuni giorni fa una ragazza, di 14 anni, era uscita fuori da un posto riparato per cercare dell’acqua e un cecchino israeliano l’ha uccisa. Inoltre l’acqua, l’unica che i Palestinesi possono bere, è sporca e sta facendo ammalare tutti di una malattia qui poco presente e curabile mentre lì è ancora mortale: la dissenteria.
Negli ospedali, inoltre, c’è carenza di medicine dato che molti Stati hanno inviato farmaci inefficaci per le malattie e le ferite gravi che i medici devono curare. Un medico si era infatti lamentato che molti Stati, per dimostrare di voler “aiutare” Gaza, avevano mandato medicine contro il COVID, che per quanto possa essere pericoloso, non penso sia la principale causa di morte a Gaza.
In questi giorni, come se non bastassem Israele ha assaltato il Nasser Hospital: i pazienti e i medici allora hanno cominciato a evacuare, a scappare, ma molti sono stati uccisi nella fuga dai cecchini israeliani. Il Nasser Hospital è un ospedale che si trova a Rafah, la “zona sicura” (in inglese “safe zone”) nella quale Israele aveva detto che non avrebbe attaccato, nella quale i Palestinesi sarebbero stati al sicuro.
Tutto questo è orrendo, tutte le guerre sono orrende, dalla più piccola e meno conosciuta a quelle che adesso riempiono la cronaca dei nostri giornali come quella in Ucraina e a Gaza. Sono orrende perché in tutte le guerre, sono sempre i civili e la popolazione inerme a rimetterci.
E spesso si usano delle scuse. A Gaza, ad esempio, sono i militari di Hamas che si nascondono sotto tutti gli ospedali, i luoghi di rifugio per la popolazione e le scuole.
Anche se fosse vero, cosa che io personalmente dubito, penso non si dovrebbero comunque bombardare luoghi nei quali si sa che ci sono anche civili, donne, bambini, uomini, persone come noi.
Ovviamente, parlando di questa situazione, non dico di essere né dalla parte di Israele né da quella di Hamas. Per me sono militari, persone che vogliono ottenere ricavi dalla guerra e dalla sofferenza.
Scrivo questo articolo per la popolazione palestinese che sta morendo ogni ora a Gaza, e anche per quella israeliana morta il 7 ottobre.
Ogni morte avvenuta per pura ambizione di soldi o imperialistica è per me un orrore, un orrore che non comprendo e che vorrei non dovesse avvenire così spesso nel mondo.



Dalla rete televisiva satellitare Al Jazeera. Nasser Hospital