lunedì 14 aprile 2025

A PROPOSITO DI GEOMETRI...

di Giulia De Vizia


I futuri geometri di Cuneo, attraverso uno sguardo attento al territorio in cui vivono, sognano una città a misura di ogni cittadino, una città in cui le scuole si aprono al territorio e dialogano con l’amministrazione pubblica per trovare soluzioni migliori per rendere Cuneo sempre più bella e sostenibile.

In riferimento a questo, è stato creato un libro dalle classi quinte di quest’anno che, attraverso i progetti di alternanza scuola-lavoro, hanno esplorato anche il tema della mobilità sostenibile con grande partecipazione mettendosi in gioco come veri protagonisti del cambiamento progettando anche alcuni luoghi della propria città.

Ho piacere di approfondire con voi alcuni progetti svolti dai ragazzi!

Rinascita della Stazione Vecchia

L’ex Stazione di Cuneo Gesso è la prima stazione ferroviaria della città. Ha avuto un ruolo importante centrale per la vita dei cittadini, collegando Cuneo alla Liguria, ma, dal 2012 è stata soppressa la linea Cuneo-Mondovì e venne usata come sede del Memoriale degli Alpini.

I ragazzi hanno esplorato l’area e discusso le potenzialità future della stazione.

Durante le fasi di rilievo fotografico e architettonico, hanno osservato diverse criticità del posto: fondo stradale dissestato, pendenze non a norma, parcheggi non regolamentati, tombini deteriorati, elementi d’inciampo, panchine usurate ecc… Per questo hanno pensato di tracciare stalli per auto in prossimità della riva e lungo la strada di collegamento del centro, parcheggio per i bus turistici, spazio didattico per laboratori all’aperto, panchine smart e abbellimenti estetici come aiuole, cestini, fontanelle e portabici.

Nuova vita ai Giardini Fresia        

Il censimento verde è una procedura volta ad esaminare e catalogare le aree verdi come parchi, giardini e spazi naturali all’interno di un determinato territorio o realtà urbana.

Una zona ricca di questi elementi è rappresentata ad esempio dai Giardini Fresia, che evidenziano però attualmente una situazione di degrado: molti alberi sono scomparsi, alcuni sono rinsecchiti e altri a rischio di caduta, numerose panchine si presentano in condizioni pessime e i gradini in pietra di collegamento dei diversi livelli sono sprofondati nel terreno.

Per la nostra città è essenziale la presenza di spazi verdi e luoghi di socializzazione, poiché questi possono essere fondamentali per uno sviluppo sociale migliore.

L’idea progettuale prevede l’introduzione di elementi moderni che integrino con il disegno e la vegetazione del parco.

Viene proposta una terrazza panoramica e un chiosco-bar per attirare l’attenzione dei visitatori.

L’area bambini verrà posizionata accanto all’entrata principale e resa più innovativa e sicura. Saranno inserite nuove fontane, circondate da fiori colorati e cespugli verdi.

Parigi verso la città dei 15 minuti

Negli ultimi dieci anni, l’urbanistica delle grandi città sta evolvendo un nuovo modello, chiamato “ città dei 15 minuti” che ha l’obiettivo di far trovare a ogni persona tutto ciò che le serve, dal lavoro al divertimento, entro 15 minuti a piedi da casa. Riducendo così la necessità di spostamenti lunghi e inquinanti.

Le città che stanno sperimentando questo metodo sono Parigi e Barcellona.

A Parigi, la sindaca sta rendendo la città più pedonale e ciclabile, riducendo il traffico e incentivando i trasporti sostenibili per migliorare la qualità di vita; ma questo cambiamento non è visto da tutti come un beneficio: alcuni sostengono che sia un sistema per controllare le persone e limitarne gli spostamenti oppure ridurre la libertà della persona o costringerle a rimanere nei propri quartieri, creando disuguaglianze. Inoltre la riqualificazione potrebbe portare all’aumento dei prezzi degli immobili in alcuni sobborghi, inducendo i residenti storici a trasferirsi.