di Morgana Piana
Libertà
Cos’è “libertà?”
La possibilità
Ma quale possibilità?
Oh, sì, quella di poter usare
Quelle corde vocali
A nome del vento
Ma per cosa?
Per cantare le canzoni d’amore
Sotto al sole d’agosto
O per dire
“I was saved by God to make America great again”
Libertà
Cos’è “libertà”?
Oh, sì, quella di poter usare
Le tue
Però
Attenzione: solo per i benestanti!
Mani
Quella di poter alzare le bandiere
Con la polizia a girotondo
In manifestazione
O quella di poter alzare
Quelle mani
Nel segno del nero ventennio
Io ti lascio parlare
Perché così si chiama la democrazia
Ma perché allora tu
Non lasci dire a me
Nero
Clandestino
Straniero
Mostro
Diverso
Quello che penso?
Perché nascondi
Le soluzioni
Firmando accordi
Leggendo discorsi
Dicendo: “Nel 2030 ce la faremo”
L’ONU da voi creato
Chi più lo ha ascoltato?
Senti senti
Voci di foschia, o smog magari
Le sentite?
Le voci di chi scappa
Le voci dei sopravvissuti
Le voci delle donne accoltellate
Le voci delle pance vuote
Le voci delle ossa bruciate
Le voci delle ambulanze seppellite
Le voci dei bambini
Le voci dei ragazzi senza futuro
Le voci degli alberi…
Le sentite?